martedì 8 aprile 2008

IL RICCO ED IL POVERO

Un povero si presentò ad un ricco per chiedere l’elemosina di un pezzo di pane. Il ricco non solo non gli diede nulla, ma visto che il povero non se ne andava, montò in collera, prese un sasso e glielo scagliò contro.Questi raccolse il sasso e se lo mise in tasca, dicendo: “Porterò con me questo sasso, finché non giungerà l’ora in cui potrò scagliarlo contro il ricco”.Passò tutta la vita con quel peso, con quella pietra in tasca e nel cuore.Finalmente giunse l’ora di scagliarla. Il ricco, avendo commesso un delitto, fu spogliato di tutti i suoi beni e condotto in prigione. Quel giorno il povero si trovò proprio sulla strada della prigione. Vide colui che era stato ricco, ammanettato. Si fece avanti, si tolse di tasca la pietra e, finalmente, alzò il braccio per lanciarla. Ma non ebbe il coraggio e la lasciò cadere a terra, dicendo tra sé: “Poveraccio! Era ricco e prepotente, ma ora mi fa pena. Perché ho portato per tanto tempo questo sasso? Proprio per nulla!”.
(Bruno Ferrero)

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