lunedì 17 gennaio 2011

L'INNAMORATO CHE BUSSA ALLA PORTA DELL'AMATA

L'innamorato bussò alla porta dell'amata.
"Chi è?" disse l'amata da dentro.
"Sono io" rispose l'innamorato.
"Allora vattene. Questa casa non può contenere te e me".
L'innamorato respinto se ne andò nel deserto. Là meditò per mesi, ponderando le parole dell'amata. Alla fine ritornò e bussò di nuovo alla porta.
"Chi è?".
"Sei tu".
La porta si aprì all'istante.

martedì 11 gennaio 2011

SANGUINARE PER AMORE

Chiese: «Vorrei innamorarmi.»
E il vecchio disse: «Evita Amore. Per un attimo di felicità, ce ne sono dieci di purgatorio e cento di inferno.»
Gli rispose il giovane: «Ma evitando Amore eviti la vita!»
E il vecchio: «Evitalo. Se proprio non ci riesci allora fai in modo che quando ti colpirà alle spalle tu ti sia già dissanguato per Lui.»
«Perché dice questo, vecchio?»
«Vedi, sanguino ancora.»

INCOMUNICABILITA' FRA MONDI DIVERSI

Una rana che ha sempre vissuto nell'oceano, con un'ondata finisce catapultata dentro un pozzo.
E laggiù in fondo incontra un rospo, che è nato lì e non è mai uscito all'esterno.
La bestiola le domanda:
"Da dove vieni?".
"Dall'oceano."
"E com'è l'oceano?"
"È immenso."
Il rospo fa un saltello di cinque centimetri.
"È grande cosi?"
"No! Molto più grande!"
Il rospo fa un salto di venti centimetri.
"È grande così?"
"È ancora più grande!"
Il rospo con un salto arriva a metà del pozzo.
"Così?"
"No!"
Il rospo attraversa tutto il fondo del pozzo.
"Così?"
"No. È molto, molto più grande."
Allora il rospo esclama furibondo "bugiarda!", e morsica la rana.