lunedì 8 dicembre 2008

LE QUATTRO CANDELE

Le quattro candele, bruciando, si consumavano lentamente.
Il luogo era talmente silenzioso, che si poteva ascoltare la loro conversazione.

La prima diceva:
'IO SONO LA PACE, ma gli uomini non mi vogliono:
penso proprio che non mi resti altro da fare che spegnermi!'
Così fu e, a poco a poco, la candela si lasciò spegnere completamente.

La seconda disse:
'IO SONO LA FEDE purtroppo non servo a nulla.
Gli uomini non ne vogliono sapere di me, non ha senso che io resti accesa'.
Appena ebbe terminato di parlare, una leggera brezza soffiò su di lei e la spense.

Triste triste, la terza candela a sua volta disse:
'IO SONO L'AMORE non ho la forza per continuare a rimanere accesa.
Gli uomini non mi considerano E non comprendono la mia importanza.
Troppe volte preferiscono odiare!'
E senza attendere oltre, la candela si lasciò spegnere.

...Un bimbo in quel momento entrò nella stanza e vide le tre candele spente.
'Ma cosa fate! Voi dovete rimanere accese, io ho paura del buio!'
E così dicendo scoppiò in lacrime.

Allora la quarta candela, impietositasi disse:
'Non temere, non piangere: finchè io sarò accesa, potremo sempre riaccendere le altre tre candele:
IO SONO LA SPERANZA'

Con gli occhi lucidi e gonfi di lacrime, il bimbo prese la candela della speranza e riaccese tutte le altre.

(Paolo Coelho)

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